Future Factory 2021 – Milano, 15-16 settembre 2021

I&C in qualità di socio ACIMGA ha partecipato a Future Factory (ex Print4All Conference), mercoledì 15 e giovedì 16 settembre 2021 a Milano. Questo uno dei principale appuntamenti in vista di Print4All che si terrà a Fiera Milano-Rho dal 3 a 6 maggio 2022.

“Oltre 700 partecipanti internazionali in modalità online e circa 150 presenti di persona alla Future Factory ibrida di questo settembre 2021. Dove a Milano esperti di livello mondiale e rappresentanti delle imprese di tutta la community del package printing hanno parlato di futuro.

Come tutti noi convenuti, che ci siamo salutati per la prima volta dopo il lungo e patito distanziamento fisico, era emozionato Andrea Briganti, direttore di ACIMGA (l’associazione dei costruttori italiani di macchine da stampa e converting, che ha organizzato l’evento) nel suo saluto di apertura ai lavori. Mercoledì 15 settembre ha introdotto il fitto programma di un evento che ha cambiato nome da Print4All Conference a Future Factory, sebbene resti la principale tappa di avvicinamento alla fiera Print4All che si terrà a Fiera Milano-Rho dal 3 al 6 maggio 2022. […]

Durante Future Factory si sono avvicendati “guru” di levatura internazionale, sociologi del mercato e panel di imprese che hanno dato vita a dense tavole rotonde moderati dai bravi Armando Garosci e Matteo Bordone.

Il 15 settembre i produttori di tecnologie per la stampa e la trasformazione (Simec, Omet, ACE, Uteco, Prades) hanno mostrato cosa l’industria di settore intende in concreto per servitizzazione e innovazione, illustrando strategie e offerta. A loro volta, quattro grandi brand del largo consumo (Nestlè, Eurocompany, Henkel, Pedon) hanno raccontato le iniziative che hanno cambiato il paradigma di prodotto e di identità, creando valore e competitività lungo strade solo apparentemente lontane dal business e dal profitto.

Nella seconda sessione del 16 settembre hanno occupato la scena i retailer e gli stampatori, in un confronto ricchissimo di informazioni. La GDO, rappresentata da Esselunga, Leroy Merlin e Penny Market, ha mostrato quanto vasti siano gli orizzonti delle insegne capaci di coinvolgere i consumatori mettendo in campo iniziative connotate in senso etico, dove la sostenibilità svolge un ruolo primario. Quanto a stampatori e converter (Sacchital, Smurfit Kappa, Sales, Lucaprint, Rotolito) hanno mostrato un’industria italiana piccola, sì, ma aperta e consapevole. Le loro visioni si sono alternate alla denuncia dei problemi che frenano lo sviluppo e alla proposta di soluzioni concrete. Raggiungibili – è il mantra di questo convegno – solo lavorando insieme, con l’appoggio delle istituzioni pubbliche e con l’aiuto di quei famosi corpi intermedi che oggi più che mai servono da traino e intermediazione.”

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Su Future Factory puoi trovare tutti i video dei diversi interventi.

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